Bonus affitto per i giovani fino a 31 anni: il beneficio può arrivare a un valore massimo di 2.000 euro per coloro che stipulano contratti di locazione e hanno un reddito fino a 15.493,71 euro.
La novità nella Legge di Bilancio 2022
Con la Legge n. 234 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2021 è stata apportata la modifica all’articolo 16 comma 1-ter del TUIR.
La riformulazione specifica che
“Ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431, per l’intera unità immobiliare o porzione di essa, da destinare a propria residenza, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge, spetta, per i primi quattro anni di durata contrattuale, una detrazione dall’imposta lorda pari a euro 991,60, ovvero, se superiore, pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione e comunque entro il limite massimo di euro 2.000”.
Bonus affitto giovani: i requisiti
Stando a quanto riportato nel succitato articolo, i giovani potranno usufruire del bonus qualora abbiano:
- un’età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti;
- un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro;
- stipulato un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o una porzione di essa da destinare come propria residenza, purchè diversa dall’abitazione princiapale dei genitori o di coloro cui sono affidati.
I soggetti che rintreranno in questa platea, in sede di dichiarazione dei redditi, avranno diritto a una detrazione pari a 991,60 euro o, se superiore, pari al 20 per cento del canone annuo entro il limite di 2.000 euro.